Canale 21, storica emittente televisiva napoletana, ha stretto una joint-venture con gli Italian Fashion Talent Awards, e sarà media partner dell’evento 2018.
Canale 21 è una rete, nata nel lontano 1976 a Napoli, che ha voluto creare uno spazio alternativo a quello statale, ma altrettanto ben articolato e ricco di approfondimenti e programmi (basti pensare che il telegiornale delle rete, VG 21, va in onda tutti i giorni con ben quattro edizioni e le sue trasmissioni sportive sono le più seguite in assoluto).
Canale 21, oggi, deve la sua vivacità, oltre che alla capacità dei valenti giornalisti e degli operatori, al giornalista Paolo Torino, che ricopre il ruolo di Presidente del Cda della società Napoli Canale 21, società che nel 2013 ha acquistato una emittente del Lazio ed è quindi presente anche in questa regione e non più solo in Campania.
Ed è proprio lui, in un’intervista rilasciata al quotidiano Roma qualche tempo fa, a raccontare come è finito a capo della rete più conosciuta in Campania. «L’attivazione del segnale, senza programmazione, avvenne per la genialità dell’ingegnere Pietrangelo Gregorio che sfruttò immediatamente la liberalizzazione delle trasmissioni via etere in ambito locale sancita dalla Corte Costituzionale nel luglio del 1976. Accese in quell’anno un piccolo ripetitore alle pendici del Vesuvio che irradiava soltanto una cartolina del golfo di Napoli con scritto sopra Canale 21. Naturalmente occorrevano delle risorse per avviare un programma televisivo napoletano a diffusione regionale. Lo venne a sapere il comandante Achille Lauro che intuì subito quali potessero essere le potenzialità di una emittente televisiva a livello locale. Intervenne immediatamente è acquisì la maggioranza delle quote di Canale 21. Chiese e ottenne che l’amministratore unico fosse una persona di sua fiducia e nominò mio padre». Paolo Torino ha ereditato questo pezzo di storia dal padre, medico, e porta avanti con grande determinazione e passione un sogno diventato anche il suo. Ifta non poteva scegliere partner migliore per raccontarsi.